Le Frequenze dei Satelliti
Negli ultimi anni il mercato dei satelliti televisivi ha registrato un continuo incremento e la tendenza sembra essere confermata anche per il futuro.
Stando alle previsioni tale settore non sembra, infatti, risentire di alcuna crisi economica e, al contrario, sono già stati programmati lanci di nuovi satelliti per ampliare sempre più l'offerta di canali, sia per quanto concerne la pay tv che il digitale terrestre.
Approfondiamo la conoscenza di alcuni dei satelliti attualmente in orbita, a cominciare dal noto Hotbird, gioiello di Eutelsat.
Eutelsat è una delle più importanti organizzazioni europee di sviluppo della tecnologia satellitare nel settore delle telecomunicazioni, in particolare di quelle televisive. È nata da accordi intergovernativi, stretti tra diversi paesi europei, i quali collaborano, fin dagli anni Settanta, in vista della realizzazione dell'ambizioso progetto volto ad aumentare l'offerta televisiva a vantaggio di tutti.
La punta di diamante di Eutelsat è rappresentata da Hotbird, nome ben noto a tutti coloro che posseggono un impianto per la ricezione della tv satellitare. La posizione di Hotbird è 13 gradi est e tale frequenza consente a pressoché a tutte le antenne paraboliche europee di ricevere i segnali per accedere alla piattaforma televisiva digitale.
Fortunatamente la ricezione non è limitata al vecchio continente ed è possibile vedere i canali satellitari anche in alcune parti dell'Africa, del Medio Oriente e della lontana India: un ottimo strumento per realizzare una vera globalizzazione!
Oltre 120 milioni di cittadini europei beneficiano già dell'eccezionale piattaforma che conta oltre 1000 canali e l'offerta dei satelliti Hotbird 6, 7 ed 8 è destinata ad aumentare ulteriormente?
In Italia abbiamo estrema familiarità con la posizione orbitale di 13 gradi est di Hotbird, ma spostando l'antenna si può ricevere Atlantic Bird 1, il satellite assai conosciuto negli Stati Uniti. Con la sua inclinazione di 12,5 gradi ovest, Atlantic Bird 1 invia preziosi segnali sull'America e sul nostro continente, mettendo in comunicazione il vecchio ed il nuovo mondo.
I satelliti rappresentano, infatti, strumenti eccellenti per avvicinare paesi molto distanti, sia per quanto concerne la fruizione di canali televisivi sia per la realizzazione di progetti comuni. Pensiamo, ad esempio, al rapporto tra Stati Uniti e Russia, nazioni che si sono scontrate negli anni della guerra fredda e che attualmente stanno tessendo accordi fondati sulla collaborazione reciproca.
La corsa allo spazio, che ha costituito uno dei principali motivi di competizione tra le due superpotenze, è venuta a rappresentare un terreno di collaborazione, indispensabile per beneficiare appieno delle innovazioni tecnologiche, mettendole al servizio di tutti.